Attrezzatura soft: caratteristiche
Scarponi
Sono costituiti da una scarpetta
interna, suola e tomaia
La scarpetta interna può
essere di due tipi: in neoprene iniettato o cucite. La prima è ottima
sopratutto in neve fresca poichè impedisce all'acqua di entrare,
è molto comoda e calda ma non permette al piede di respirare, la
seconda, provvista di una chiusura a lacci, lascia il piede respirare molto
di più, ma il comfort, come la tenuta al freddo e all'acqua, generalmente
è inferiore. La tomaia può essere in pelle, cordura, materiali
plastici e spesso con speciali rinforzi in kevlar, e il tipo di materiale
influenza la durata dello scarpone stesso che, sfregando sull'attacco,
si deteriora più o meno velocemente. La suola è molto importante
per la sensibilità della scarpa, e può essere costituita
anche da più di un materiale e da speciali supporti nelle varie
zone della pianta del piede. Punta e tallone sono rialzati rispetto alla
pianta per evitare di toccare nelle curve in frontside o backside. Se siete
principianti in procinto di comprare l'attrezzatura, non risparmiate troppo
sulla calzatura perchè è la parte più importante:
è inutile avere la tavola professionale e la scarpa scadente!
Tavola
Le tavole soft sono ormai
per la stragrande maggioranza unidirezionali, ovvero con punta e coda di
forma leggermente differenti, ma comunque entrambe rialzate così
da permettere l'andatura anche in fakie (ovvero con la coda avanti e la
punta dietro). Questo tipo di attrezzatura è piuttosto flessibile
poichè deve essere in grado di assorbire al meglio l'impatto al
suolo quando si atterra da un salto, garantendo però contemporaneamente
un elevato controllo per evitare di cadere.
Per maggiori informazioni sulla costruzione delle tavole dai un'occhiata alla pagina dedicata alla costruzione delle tavole (disponibile prossimamente)
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