LETTERATURA ITALIANA
Giacomo Leopardi: Alla luna

METRO
Endecasillabi sciolti
PARAFRASI
O bella luna, ora mi ricordo che, un anno fa, sopra il monte Tabor dove mi trovo, venivo a contemplarti pieno di angoscia: e tu allora sovrastavi il bosco così come fai adesso, illuminandolo tutto. Ma, offuscato e tremolante a causa del pianto che mi sgorgava dagli occhi, il tuo volto appariva ai miei occhi, poiché la mia vita era travagliata: e lo è tuttora, e non ha cambiato stile, o mia piacevole luna. E nonostante ciò, mi fa piacere ricordare, rievocare lo stato del mio dolore. Oh, come appare piacevole nella gioventù , quando la speranza ha il corso lungo e il ricordo corto, il ricordare le cose passate, sebbene sia triste e perpetuato dal dolore.


Copyright © 2001-2004 www.davidsnow.it
Tutti i diritti riservati.